Denim, da blue-de-Genes a blue jeans
Il tessuto più resistente, più diffuso, più reinterpretato, il denim, ha radici lontane che affondano nella storia tessile italiana, prima ancora di diventare il must have inventato da Levi Strauss negli USA. Il fustagno genovese, noto come la tela blu di Chieri, era già nota nel XVI secolo tra i marinai del porto di Genova per le sua straordinaria resistenza, ma sarà l’incontro con la working class americana a trasformare il denim in un cult.
Dalla moda al cinema, oggi il denim è una vera e propria mania: declinato in tantissime varianti e lavaggi diversi, unito a stampe o impreziosito da applicazioni, il jeans è diventato il capo più democratico della storia della moda.
Sono numerosissimi i disegni tessili del Fondo Renzo Brandone dedicati a questo trend. Per approfondire il tema e trovare nuove ispirazioni, l’archivio di textile design FRI è consultabile presso la sede della Fondazione Fashion Research Italy in via del Fonditore 12 a Bologna.
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